Re di Spagna. Figlio di Alfonso XII. Nato dopo la morte del
padre fu fino all'età di 16 anni sotto la reggenza della madre Maria
Cristina d'Asburgo Lorena. Durante i primi anni del suo Regno si susseguirono
agitazioni di carattere sociale di fronte alle quali il re reagì
adottando una politica conservatrice appoggiandosi al clero, alle giunte
militari, ai grandi proprietari fondiari. In seguito al disastro coloniale di
Anoual, quando le truppe spagnole vennero sconfitte da quelle marocchine, per
evitare un'inchiesta appoggiò il governo di Primo de Rivera insediatosi
con un colpo di Stato nel 1923. Si compromise così anche agli occhi di
alcuni dei suoi sostenitori. Nelle elezioni plebiscitarie del 1931, la vittoria
dei partiti repubblicani e la proclamazione della Repubblica lo indussero ad
abbandonare la Spagna e a rifugiarsi in Francia e, più tardi, a Roma
(Madrid 1886 - Roma 1941).